Sintomi
Le adenoidi fanno parte dei tessuti linfatici del cavo orale e sono situati dietro il palato molle.
La funzione principale è quella di costituire, nei bambini, la prima barriera protettiva contro i microrganismi provenienti dall’esterno. Le adenoidi possono provocare problemi nel caso si infettino o si ingrossino.
L’ adenoidite è il termine con cui viene identificata l’infezione di questi organi linfatici. I sintomi di una infezione o dell’ingrossamento delle adenoidi sono rappresentati da: Respirazione orale (avendo il naso ostruito dalle adenoidi il bambino respirerà a bocca aperta); Respiro rumoroso o russamento (sino ad arrivare a vere e proprie apnee); Voce “nasale”; Febbre; Dolore alle orecchie; Cefalea; Secrezione di pus dal naso.
Diagnosi
E’ possibile notare quando le tonsille sono aumentate di volume, ma le adenoidi possono essere viste solo mettendo una fibra ottica flessibile miniaturizzata chiamata “endoscopio” nella cavità nasale.
Ulteriore metodica per avere la certezza dell’adenoidite è rappresentata da un Rx del volto in proiezione laterale che evidenzierà il restringimento delle vie aeree nella regione del palato.
A questi esami dovrà, a volte, essere associato l’esecuzione di un esame polisonno grafico per valutare il sonno del piccolo paziente.
Trattamento
Il primo trattamento è con abbondanti e frequenti lavaggi nasali con soluzione fisiologica ed instillazioni di gocce nasali.
In caso di ripetuti ed intensi mal d’orecchio verrà prescritta una terapia con antibiotici e cortisone. Nel caso in cui rimangano presenti uno o più sintomi come: il bambino continui a respirare a bocca aperta; raffreddori caratterizzati da uno scolo nasale francamente purulento (adenoiditi); i mal d’orecchio siano vere e proprie otiti con secrezione sierosa o purulenta; quando questi inconvenienti siano molto frequenti (3/4 volte nell’anno) e non rispondono alle opportune terapie sarà necessario asportarle chirurgicamente (adenoidectomia).
Decorso Post Operatorio
Il decorso post-operatorio è generalmente privo di complicanze. Il dolore è generalmente assente, in caso contrario è possibile controllarlo mediante banale terapia antidolorifica.
La terapia antibiotica dovrà essere proseguita per ulteriori5 giorni dopo l’intervento chirurgico. L’unica precauzione da seguire è quella di evitare l’esecuzione di attività fisica per almeno 10 giorni dopo l’intervento.
Nei tanti anni di esperienza, e grazie ai pazienti incontrati, ho sviluppato un approccio che utilizzo per ogni intervento.
È la base del percorso, in cui mi piace instaurare una relazione diretta con il mio paziente.
Opero pensando ai bisogni del mio paziente e ai risultati per garantire un risultato eccellente ed un miglior decorso post-operazione.
Dò tutte le informazioni sui tempi e le attenzioni da osservare, monitorando il paziente fino al suo completo recupero.